Superbonus 80% e fondo perduto alberghi: Come ottenerli?
30/12/2021 – Sono stati pubblicati sul sito del Ministero del Turismo due attesi provvedimenti per il sostegno economico alla riqualificazione energetica delle strutture ricettive.
Il primo è l’Avviso pubblico recante le modalità applicative per l’erogazione del credito d’imposta dell’80% e dei contributi a fondo perduto a favore delle imprese turistiche.
Il secondo è il Decreto Interministeriale che fissa le regole per la concessione degli incentivi per gli interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale.
I due decreti attuano rispettivamente gli articoli 1 e 3 del DL 152 del 6 novembre 2021, convertito nella Legge 233/2021, con risorse a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Superbonus 80% e contributi a fondo perduto
Il superbonus alberghi è un credito di imposta dell’80% delle spese sostenute per la realizzazione di interventi di riqualificazione delle strutture. Gli interventi agevolati vanno dall’efficientamento energetico all’eliminazione delle barriere architettoniche, dalla riqualificazione antisismica alla realizzazione di piscine termali, dalla digitalizzazione al restauro e ristrutturazione edilizia. Tra le spese ammissibili ci sono quelle per la progettazione.
Il credito d’imposta sarà utilizzabile in compensazione, sarà cedibile e non concorrerà alla formazione del reddito. A questa misura sono destinati 500 milioni di euro: 100 per il 2022, 180 per ciascuno degli anni 2023 e 2024, 40 per il 2025.
I contributi a fondo perduto, invece, potranno ammontare fino ad un massimo di 40 mila euro, elevabile di 30 mila euro in caso di interventi di digitalizzazione, di 20 mila euro se le imprese sono gestite da giovani e da donne, e di ulteriori 10 mila euro per gli interventi in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
I soggetti interessati dovranno presentare domanda in via telematica. Le modalità di accesso alla piattaforma online saranno definite dal Ministero del Turismo entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’avviso (23 dicembre 2021), dunque entro febbraio 2022. Dall’apertura della piattaforma online, le imprese interessate avranno 30 giorni di tempo per presentare istanza.
Gli incentivi saranno attribuiti secondo l’ordine cronologico delle domande e previa verifica del rispetto dei requisiti oggettivi e soggettivi. Entro 60 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande, il Ministero pubblicherà l’elenco dei beneficiari.
Fondo rotativo per le strutture più grandi
Gli incentivi disciplinati dal secondo decreto sono destinati a strutture di dimensioni più elevate, per interventi di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale.
Il Fondo finanzierà investimenti di importo compreso tra 500.000 e 10 milioni di euro realizzati entro il 31 dicembre 2025 e coprirà fino al 35% delle spese e dei costi ammissibili. I beneficiari saranno gli stessi del bonus 80% e del fondo perduto, incluse le imprese proprietarie delle strutture immobiliari in cui viene esercitata l’attività imprenditoriale.
Fonte: edilportale.com