L’incentivo Resto al Sud e la nascita di nuove realtà imprenditoriali
Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno.
Nel 2019, presenta una grande novità: si allarga la platea dei destinatari e si innalza l’età per accedere all’incentivo gestito da Invitalia per favorire la nascita di nuove imprese nel Sud.
I finanziamenti potranno essere richiesti anche dai liberi professionisti e dagli under 46.
La dotazione finanziaria complessiva è di 1.250 milioni di euro.
A chi si rivolge
Giovani di età compresa tra i 18 e 46 anni:
• residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione della domanda. È possibile trasferire la residenza entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria;
• che non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento;
• che non siano già titolari di altra attività di impresa attiva;
• che non risultino già beneficiari di altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio;
• (per i liberi professionisti): non risultano titolari di partita IVA , nei dodici mesi antecedenti alla presentazione della domanda, per lo svolgimento di un’attività analoga a quella per cui chiedono le agevolazioni.
Cosa si può fare
Avviare iniziative imprenditoriali per:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- turismo.
Sono escluse dal finanziamento le attività agricole e il commercio.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per le principali voci di spesa utili all’avvio dell’attività.
Agevolazioni
Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in:
- contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo;
- finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento complessivo, garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi del finanziamento sono interamente coperti da un contributo in conto interessi.
Resto al sud è un incentivo a sportello: le domande vengono esaminate senza graduatorie in base all’ordine cronologico di arrivo.
Leggi il Regolamento attuativo – Decreto 9 novembre 2017, n.174
Per Saperne di più e se sei interessato perché vuoi aprire una nuova attività contattaci e ti daremo supporto per la preparazione della domanda di accesso al contributo.
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