Decreto Masaf: Direttive per il finanziamento e innovazione per Settore Agricolo
Il panorama agricolo italiano si prepara a una nuova fase di modernizzazione e sviluppo, grazie al Decreto Ministeriale n. 144081 del 26 marzo 2024. Questo decreto, che apporta modifiche significative al D.M. n. 413219 dell’8 agosto 2023, definisce le modalità di erogazione dei fondi regionali destinati all’ammodernamento delle macchine agricole, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 2, componente 1, Investimento 2.3.
Budget
Il budget di 400 milioni di euro, è destinato alla sottomisura “ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione”, di cui per la Sicilia € 44.295.040,94
Obiettivo
Tra le principali novità introdotte dal decreto, vi è l’accentuazione dell‘importanza della digitalizzazione nel settore agricolo, incoraggiando gli agricoltori a investire in soluzioni tecnologiche avanzate per ottimizzare la gestione delle risorse e migliorare la qualità e la quantità delle produzioni.
Inoltre, il decreto prevede un maggior supporto finanziario per i progetti che favoriscono la transizione verso un’agricoltura più sostenibile dal punto di vista ambientale, promuovendo pratiche agricole rispettose dell’ambiente e dell’ecosistema.
Beneficiari
I beneficiari sono le imprese agro-meccaniche e le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, così come definite all’allegato I del Regolamento (UE) 2022/2472.
Contributo e aliquota
Il sostegno pubblico è concesso nella forma di contributo in conto capitale e l’aliquota di contributo applicabile, sarà definita dalle Regioni e Province autonome, in conformità e nel rispetto dei massimali consentiti dalla normativa, ovvero non si potrà superare:
- il 65 % dell’importo dei costi di investimento ammissibili;
- l’80 % dell’importo dei costi di investimento ammissibili nel caso di giovani agricoltori
La spesa massima ammissibile va dai 35.000 ai 70.000€ a seconda della tipologia di investimenti definiti all’art. 7 del DM.
Prevista un’anticipazione finanziaria del 30%
Il Decreto n. 144081 rappresenta dunque un importante passo avanti nella promozione dell’innovazione e della competitività nel settore agricolo italiano, contribuendo così a consolidare la sua posizione di leadership a livello internazionale e a garantire la sostenibilità economica, sociale e ambientale delle attività agricole nel lungo termine.
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