Transizione 5.0: aliquote fino al 60% e cumulo con Nuova ZES
Transizione 5.0: Aliquote Riorganizzate, Incentivi fino al 60% e Maggiorazioni per il Fotovoltaico
Il Governo introduce una revisione significativa al Piano Transizione 5.0 tramite un emendamento al Decreto Fiscale. Questa nuova proposta, che attualmente è in fase di valutazione in Commissione Bilancio al Senato, punta a semplificare e rafforzare il piano con incentivi fino al 60%, riducendo il numero di scaglioni per gli investimenti e rendendo possibili maggiorazioni per impianti fotovoltaici avanzati.
Due Scaglioni e Aliquote Incrementate
Con il nuovo emendamento, il numero di fasce d’investimento si riduce da tre a due: fino a 10 milioni di euro e da 10 a 50 milioni di euro. Questo cambiamento, accompagnato da una riorganizzazione delle aliquote, mira a incentivare le aziende ad ampliare i propri investimenti, anche scegliendo opzioni di efficientamento energetico di base.
Ecco la ripartizione aggiornata delle aliquote (consultabile nella tabella allegata):
- Investimenti fino a 10 milioni di euro: aliquote del 50%, 55% e 60% per i tre livelli di efficientamento.
- Investimenti tra 10 e 50 milioni di euro: aliquote del 15%, 20% e 25%.
Questa revisione delle aliquote aumenta il vantaggio fiscale rispetto alle precedenti soglie, con la nuova aliquota minima (50%) che supera addirittura la massima prevista nella prima fascia del precedente piano.
Nuove Maggiorazioni per Impianti Fotovoltaici
Il piano introduce anche incentivi maggiorati per i sistemi fotovoltaici, una novità volta a promuovere l’uso di tecnologie ad alta efficienza. Secondo il nuovo schema, i pannelli solari e i moduli con diverse classi di efficienza, se prodotti in Unione Europea, riceveranno maggiorazioni più elevate:
- Pannelli con efficienza ≥ 21,5%: maggiorazione del 130%.
- Moduli con celle ad efficienza ≥ 23,5%: maggiorazione del 140%.
- Moduli bifacciali avanzati con efficienza ≥ 24%: maggiorazione del 150%.
In situazioni ottimali, le imprese potrebbero beneficiare di un’aliquota complessiva fino al 90% se combinano un’aliquota di base del 60% con la maggiorazione fotovoltaica del 50%.
Cumulabilità con la ZES: Un Nuovo Vantaggio
Tra le novità, si segnala la possibilità di cumulare i benefici del Piano Transizione 5.0 con quelli della Zona Economica Speciale (ZES) nel Mezzogiorno, un cambiamento che permette di raggiungere fino al 100% di incentivi, senza superare i limiti di agevolazione stabiliti.
Che Cosa Rimane in Sospeso
Nonostante l’ampio raggio delle modifiche proposte, mancano ancora due punti attesi: una proroga delle scadenze dal 31 dicembre 2025 al 30 aprile 2026 e la possibilità per le aziende di gestire simultaneamente più progetti di innovazione. Mentre la proroga potrebbe essere inclusa nelle prossime fasi dell’iter, la possibilità di operare su più progetti in contemporanea resta in dubbio.
Queste modifiche sono retroattive e verranno applicate anche alle pratiche già in corso. Per restare aggiornati sull’iter dell’emendamento e le eventuali modifiche, continuate a seguire il nostro sito.